Link Catasto Nazionale Rifiuti - ISPRA
Home » Link

ISPRA :: Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
L'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) è ente pubblico di ricerca, dotato di personalità giuridica di diritto pubblico, autonomia tecnica, scientifica, organizzativa, finanziaria, gestionale, amministrativa, patrimoniale e contabile. L'ISPRA è sottoposto alla vigilanza del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Il Ministro si avvale dell'Istituto nell'esercizio delle proprie attribuzioni, impartendo le direttive generali per il perseguimento dei compiti istituzionali. Fermo restando lo svolgimento dei compiti, servizi e attività assegnati all'Istituto ai sensi della legislazione vigente, nell'ambito delle predette direttive sono altresì indicate le priorità relative agli ulteriori compiti, al fine del prioritario svolgimento delle funzioni di supporto al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
Vai al sito


Catasto Telematico dei Rifiuti
Ai sensi degli artt. 208, 209, 211, 213 e 214 del d.lgs. n. 152/2006 e del D.M. n. 52 del 18 febbraio 2011 l'amministrazione territoriale competente al rilascio delle autorizzazioni ordinarie ed in procedura semplificata trasmette le relative informazioni al Catasto dei rifiuti di cui all'articolo 189 del d.lgs. 152/2006. La trasmissione è effettuata attraverso il Catasto telematico secondo gli standard concordati con ISPRA. Il sito di trasmissione delle suddette informazioni è accessibile solo alle amministrazioni territoriali competenti al rilascio degli atti autorizzativi. L'elenco nazionale delle imprese autorizzate in procedura ordinaria o semplificata è, invece, pubblico e può essere consultato nel presente sito, alla sezione Elenco Autorizzazioni/ComunicazioniVai.

Vai al sito di inserimento delle informazioni relative agli atti autorizzativi


Registro dei Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
Il Registro nazionale dei soggetti obbligati al finanziamento dei sistemi di gestione dei RAEE, è stato istituito dal decreto ministeriale 25 settembre 2007, n. 185 e confermato dall'articolo 29 del decreto legislativo 14 marzo 2014 n. 49. I produttori sono tenuti ad iscriversi al Registro nazionale, via telematica, prima che inizino ad operare nel territorio italiano, secondo le modalità indicate dall'articolo 1 del DM 25 settembre 2007, n. 185.
All'interno del Registro, sono inoltre presenti specifiche sezioni relative ai sistemi collettivi e individuali di gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).
Vai al sito


Registro dei Produttori di Pile e Accumulatori
Il Registro nazionale dei soggetti tenuti al finanziamento dei sistemi di gestione dei rifiuti di pile e accumulatori è stato istituito dall'articolo 14 del Decreto legislativo 20 novembre 2008, n. 188.
All'interno di tale registro è prevista una sezione relativa ai sistemi collettivi istituiti per il finanziamento della gestione dei rifiuti di pile e accumulatori.
Vai al sito





:: Ultima modifica della pagina: 12.11.2021 ::


Questo sito utilizza esclusivamente cookie tecnici per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso consulta l'Informativa sulla privacy
Cliccando su 'Ok' acconsenti all'uso dei cookie.

Privacy

Area riservata

Accessi al sito